
Detrazione fiscale Antifurto e Videosorveglianza casa
Le spese sostenute dal 1° Gennaio 2023 al 31 Dicembre 2023 sono detraibili nella misura del 50%
Allarme Blue Lock e la videosorveglianza Overlook rientrano nella detrazione fiscale
Il bonus opera sotto forma di detrazione dell’IRPEF delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione delle abitazioni (Casa) e delle parti comuni negli edifici residenziali (Condominio). La detrazione è ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
In base alle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate con le detrazioni fiscali 2023 sono agevolabili le spese:
Sulle singole unità abitative: allarme e sistema antifurto (finestre esterne: installazione, sostituzione dell’impianto o riparazione con innovazioni; apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline; fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati);
Sulle parti condominiali: allarme (riparazione senza innovazioni dell’impianto o riparazione con sostituzione di alcuni elementi).
Chi può usufruire delle Detrazioni Fiscali Impianto d’allarme 2023?
Tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF. In particolare, l’agevolazione spetta ai proprietari, ai titolari di un diritto reale di godimento e agli inquilini di un immobile.
Spese per la progettazione e per le altre prestazioni professionali connesse;
Spese per l’acquisto dei materiali;
Compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti;
Imposta sul valore Aggiunto (IVA).
Rientri nelle detrazioni fiscali?
Non perdere tempo, i fondi statali sono sempre limitati, approfittane subito!
Richiedi una consulenza gratuita!Come ottenere la detrazione fiscale dell’impianto d’allarme?
1) Effettuare i pagamenti con bonifico bancario o postale nella modalità “parlante” indicando causale del versamento, codice fiscale del soggetto che paga, codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
2) Indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile.
3) Conservare ed esibire tutti i documenti relativi ai lavori.
Si ricorda, infine, che sui lavori di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata (Casa e Condominio) è previsto l’applicazione dell’IVA ridotta al 10%.