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Allarme mancanza tensione di rete

di Gruppo ITL

L’allarme “mancanza tensione di rete” indica una situazione in cui l’alimentazione elettrica principale, ovvero la tensione fornita dalla rete elettrica pubblica, non è disponibile o è al di sotto dei livelli richiesti per il normale funzionamento degli apparecchi elettrici o dei sistemi a cui è collegata. Questo tipo di allarme può essere riscontrato in diversi contesti, come nelle abitazioni, negli uffici, nelle industrie o in qualsiasi altro luogo dotato di sistemi di monitoraggio dell’alimentazione elettrica.

Ecco alcuni passaggi che potrebbero essere utili in caso di ricezione di un allarme per mancanza di tensione di rete:

Verifica la presenza di corrente nella tua zona: Controlla se la mancanza di tensione riguarda solo la tua abitazione/edificio o anche altre aree circostanti. Puoi farlo osservando se i vicini o le luci stradali sono privi di alimentazione.

Controlla il quadro elettrico: Verifica se ci sono interruttori scattati o salvavita (interruttori differenziali) che si sono attivati nel tuo quadro elettrico. Se trovi interruttori abbassati, prova a riarmarli per vedere se la corrente viene ripristinata.

Segnalazione alla compagnia elettrica: Se il problema non è limitato alla tua abitazione o se non riesci a risolverlo autonomamente, è consigliabile contattare la compagnia elettrica locale per segnalare la mancanza di tensione. Potrebbero già essere a conoscenza del problema e potranno fornirti informazioni sull’interruzione e sui tempi previsti per il ripristino.

Precauzioni per la sicurezza: In caso di prolungata assenza di corrente, stacca gli apparecchi elettronici sensibili o utilizza dispositivi di protezione come gruppi di continuità (UPS) per prevenire danni dovuti a sbalzi di tensione al momento del ripristino della corrente.

Valutazione di soluzioni alternative: Se le interruzioni di corrente sono frequenti nella tua zona, potresti valutare l’installazione di un sistema di alimentazione ininterrotta (UPS) per i dispositivi critici o addirittura di un generatore per garantire la continuità dell’alimentazione durante le interruzioni più lunghe.

Ricevere un allarme per mancanza di tensione di rete richiede una pronta valutazione della situazione e, se necessario, un’azione immediata per minimizzare i disagi e proteggere gli apparecchi elettronici da possibili danni.

Chi chiamare in caso di black-out?

In caso di un black-out, ossia un’interruzione dell’alimentazione elettrica, la procedura da seguire può variare a seconda del contesto geografico e delle politiche locali. Tuttavia, ecco alcune linee guida generali su chi contattare:

Compagnia Elettrica Locale: La prima azione dovrebbe essere quella di contattare la compagnia elettrica che fornisce il servizio nella tua zona. Queste aziende hanno numeri di emergenza o di guasto specifici per segnalare interruzioni di corrente. Sono responsabili per la manutenzione della rete elettrica e hanno le informazioni più aggiornate sullo stato dei guasti e sui tempi di ripristino.

Enti Locali o Comunali: In alcune situazioni, soprattutto se il black-out è esteso o se ci sono problemi specifici legati alla sicurezza pubblica, potrebbe essere utile informare anche gli enti locali, come il municipio o la protezione civile, soprattutto se il black-out ha impatti significativi sulla comunità.

Numero di Emergenza Nazionale (es. 112 in Europa): In caso di emergenze che richiedono un intervento immediato, come situazioni che mettono in pericolo la vita o la sicurezza delle persone (ad esempio, se l’interruzione di corrente impedisce il funzionamento di dispositivi medici essenziali), è appropriato chiamare il numero di emergenza nazionale.

Società di Gestione dell’Emergenza: In alcuni paesi, esistono agenzie o società specifiche incaricate di gestire le emergenze a livello nazionale o regionale, inclusi i black-out. Queste possono essere contattate per ottenere assistenza o informazioni in caso di interruzioni di corrente di grande entità.

Servizi di Informazione Locale: Alcune zone dispongono di servizi online o numeri telefonici dedicati a fornire aggiornamenti sulle condizioni dei servizi pubblici, inclusi i black-out. Questi possono essere utili per ottenere informazioni sullo stato dell’interruzione e sui tempi previsti per il ripristino.

Quando si segnala un black-out, è utile fornire quante più informazioni possibili sulla tua ubicazione e sulla natura del problema, per aiutare i tecnici a identificare e risolvere il guasto in modo efficiente. Ricorda di avere a portata di mano una torcia o altre fonti di luce in caso di interruzioni di corrente durante la notte e di seguire eventuali istruzioni fornite dalle autorità o dalla compagnia elettrica per garantire la tua sicurezza e quella degli altri.

Quanto può durare un black-out?

La durata di un black-out, ovvero un’interruzione dell’alimentazione elettrica, può variare ampiamente a seconda delle sue cause, dell’entità del problema, della zona interessata e della rapidità con cui i tecnici riescono a intervenire per risolverlo. Ecco alcuni scenari comuni e i relativi tempi di ripristino:

Guasti Minori Localizzati: Interruzioni causate da problemi minori, come un guasto in un trasformatore locale o un cortocircuito su una linea secondaria, possono essere risolti relativamente in fretta, spesso entro poche ore.

Condizioni Meteo Avverse: Temporali, nevicate, vento forte o altri eventi meteorologici possono causare danni estesi alla rete elettrica, portando a interruzioni che possono durare da diverse ore a qualche giorno, a seconda dell’entità dei danni e delle condizioni che impediscono le operazioni di riparazione.

Disastri Naturali: Terremoti, inondazioni o uragani possono causare danni estremamente gravi alle infrastrutture elettriche, richiedendo tempi di ripristino che variano da giorni a settimane, soprattutto se le zone colpite sono ampie o difficilmente accessibili.

Guasti all’Infrastruttura di Ampia Scala: Interruzioni su larga scala dovute a guasti critici nell’infrastruttura di trasmissione e distribuzione dell’energia possono richiedere tempi di ripristino variabili, da alcune ore a diversi giorni, in base alla complessità del sistema e alla natura del guasto.

Manutenzione Programmata: In casi rari, le compagnie elettriche possono programmare black-out per manutenzione o aggiornamenti dell’infrastruttura. In questi casi, i clienti vengono di solito avvisati in anticipo, e l’interruzione dura per il tempo strettamente necessario, spesso limitato a poche ore.

Problemi al Fornitore di Energia: Interruzioni legate a problemi nella generazione o nella fornitura di energia possono avere durate variabili, influenzate dalla rapidità con cui si riescono a reindirizzare le forniture o a riparare i guasti agli impianti di produzione.

La compagnia elettrica locale di solito fornisce stime sul tempo di ripristino basate sulle informazioni disponibili al momento. Tuttavia, queste stime possono cambiare a seconda dell’evolversi della situazione. Per ridurre l’impatto dei black-out, è consigliabile avere a disposizione torce, batterie, power bank per dispositivi mobili e, se necessario, un generatore di emergenza, soprattutto in zone soggette a frequenti o prolungate interruzioni di corrente.

Cosa fare durante un black-out?

Durante un black-out, è importante mantenere la calma e seguire alcune pratiche consigliate per garantire la sicurezza e minimizzare i disagi. Ecco alcuni consigli su cosa fare in caso di interruzione dell’alimentazione elettrica:

Verifica l’Entità del Black-Out: Controlla se l’interruzione riguarda solo la tua abitazione o anche le zone circostanti. Se i vicini hanno ancora corrente, il problema potrebbe essere limitato al tuo impianto elettrico interno.

Segnala l’Interruzione: Contatta la tua compagnia elettrica per segnalare l’interruzione. Molte aziende dispongono di linee telefoniche automatizzate o di sistemi online per la segnalazione delle interruzioni.

Usa Torce e Luci di Emergenza: Evita di usare candele quando possibile, a causa del rischio di incendio. Le torce a LED, le luci di emergenza o le lanterne sono opzioni più sicure.

Conserva l’Energia del Cellulare: Limita l’uso del telefono cellulare per conservare la batteria. Usa power bank o caricabatterie per auto se disponibili per mantenere i dispositivi carichi.

Apri Frigorifero e Congelatore il Meno Possibile: Ciò aiuta a mantenere gli alimenti freddi più a lungo. Un frigorifero chiuso può mantenere il cibo al sicuro per circa 4 ore, mentre un congelatore pieno può conservare la temperatura per circa 48 ore.

Spegni o Scollega gli Apparecchi Elettrici: Questo previene danni agli apparecchi causati da eventuali sbalzi di tensione al momento del ripristino della corrente. Lascia una luce accesa per sapere quando la corrente viene ripristinata.

Stai al Sicuro: Evita di avvicinarti a fili elettrici caduti o danneggiati e segnala immediatamente la situazione alle autorità locali o alla compagnia elettrica.

Prepara un Kit di Emergenza: Assicurati di avere un kit di emergenza che includa torce, batterie di riserva, una radio a batterie o a manovella, cibo non deperibile, acqua, farmaci essenziali e altri articoli di prima necessità.

Segui gli Aggiornamenti: Ascolta le radio a batterie o usa il cellulare per monitorare gli aggiornamenti sullo stato del black-out e le eventuali indicazioni fornite dalle autorità.

Presta Attenzione alla Sicurezza Alimentare: Getta via qualsiasi cibo che sia stato esposto a temperature superiori a 4°C per più di 2 ore e qualsiasi cibo congelato che si sia scongelato e non possa essere cucinato immediatamente.

Usa con Cautela i Generatori: Se utilizzi un generatore di emergenza, assicurati che sia installato correttamente e che operi all’esterno per evitare il rischio di intossicazione da monossido di carbonio.

Durante un black-out, è fondamentale mantenere la calma e agire in modo sicuro per proteggere te stesso, la tua famiglia e la tua casa fino al ripristino dell’energia elettrica.

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