Antifurto volumetrico, cos’è e come funziona

Un antifurto volumetrico è un sistema di allarme che è composto da sensori di movimento, strumenti utili per rilevare eventuali movimenti di un corpo all’interno di un’area fisicamente limitata. Questo tipo di antifurto in sintesi va a rilevare qualsiasi movimento o intrusione all’interno di uno spazio.
Un dispositivo che non deve essere confuso con i sistemi di allarme perimetrali, sebbene spesso e volentieri succeda, visto che questi ultimi sono allarmi solitamente esterni costituiti da sensori che si attivano quando qualcuno ci passa davanti. In sostanza un volumetrico rileva qualsiasi intrusione attraverso sensori di movimento interno, mentre un perimetrale è solitamente installato all’esterno e va a rilevare eventuali movimenti già a partire dal giardino, dal balcone o dal terrazzo, quindi prima che il ladro arrivi alla porta di ingresso.

Il funzionamento dell’antifurto volumetrico

Un antifurto volumetrico funziona sulla base di sensori che vanno ad emettere una radiazione a microonde in grado di raggiungere un oggetto nell’area delimitata. Nel caso in cui l’oggetto in questione sia fermo, il segnale torna indietro senza alcun problema; nell’eventualità invece di movimento rilevato, si andrà a registrare una variazione di frequenza che porterà l’allarme vero e proprio a scattare.
Non a caso, partendo da questo meccanismo, il consiglio degli esperti è sempre quello di installare il sensore dell’antifurto volumetrico in un punto di passaggio della casa, che sia un corridoio, la porta di ingresso, la sala centrale. Uno dei sistemi di allarme più efficaci ad oggi presente sul mercato.

Tipologie di allarmi volumetrici

L’antifurto volumetrico è molto richiesto proprio in virtù delle sue performance e del livello di sicurezza che può garantire: sul mercato oggi ne esistono diverse declinazioni, in particolare un allarme di questo genere può essere di 3 diverse tipologie:

1. Allarme volumetrico a infrarossi (PIR): questo dispositivo va a captare le variazioni di calore all’interno dell’ambiente sottoposto a controllo. Quando entra qualcuno, quindi, la temperatura muta rapidamente e il sensore scatta, mettendo in funzione l’allarme.

2. Allarme volumetrico a microonde: le microonde presenti nell’ambiente controllato vengono alterate nel caso in cui qualcosa si muovesse. Questa tecnologia è molto precisa e riesce a passare anche attraverso i muri. 

3. Allarme volumetrico a doppia tecnologia: come suggerisce il nome, questo genere di prodotto sfrutta all’unisono entrambe le tecnologie di cui sopra, quella a infrarossi e quella a microonde. Si tratta ovviamente del prodotto più completo e performante sul mercato parlando di allarmi volumetrici. 

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