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Prove di Evacuazione nei Campi Flegrei

di Gruppo ITL

Nei Campi Flegrei, è iniziato un ciclo di esercitazioni mirate all’evacuazione degli ospedali in previsione di potenziali scenari emergenziali, quali forti terremoti causati da bradisismo o eruzioni vulcaniche.

Domani, nell’arco temporale dalle 11:00 alle 13:00, saranno condotte esercitazioni presso l’Ospedale San Giuliano a Giugliano e il San Giovanni di Dio a Frattamaggiore. Successivamente, sabato e sempre nel medesimo orario, l’attenzione si sposterà sull’Ospedale Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli.

La necessità di queste manovre di evacuazione

Deriva dalla considerata urgenza di eseguire un’attenta verifica di tutte le strutture sanitarie e socio-sanitarie presenti nel territorio interessato. In particolare, bisogna specificare il numero di posti letto attivi, distinguerli per specializzazione e intensità di cure, determinare il numero massimo di pazienti ospitabili e tutto ciò che può essere necessario per predisporre alternative assistenziali in caso di bisogno. Di fatto, la Regione ha recentemente determinato che tale ispezione deve essere messa in atto nel minor tempo possibile, e comprenderà anche una valutazione concernente il grado di vulnerabilità sismica delle strutture.

Protocollo stabilito dalla Regione Campania

In situazioni di pericolo disciplina diverse fasi operative. Questo prevede la traslocazione dei pazienti ospitati in strutture sanitarie o socio-sanitarie da evacuare e, ove necessario, il loro ricovero in strutture alternative durante la fase II di preallarme. L’obiettivo è assicurare la continuità dei servizi di assistenza sanitaria e, nello specifico, delle emergenze e urgenze durante la fase II di preallarme e la fase III di allarme. Inoltre, è prevista la continuità dei servizi di assistenza sanitaria nelle Regioni e Province Autonome gemellate, destinata ai soggetti residenti o domiciliati nei Comuni della Zona Rossa, che devono essere evacuati nella fase III di allarme e che non sono ricoverati in strutture sanitarie o socio-sanitarie.

Queste misure e esercitazioni sono fondamentali per assicurare una risposta organizzata, efficace e tempestiva in caso di eventi sismici o eruzioni, salvaguardando al meglio la salute e la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari coinvolti.

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