Come scegliere un allarme per un negozio?

di Gruppo ITL

Il ricorso ad un sistema di antifurto è un qualcosa di intelligente non soltanto per la propria abitazione, ma anche nel caso di negozio o attività commerciale in generale. Proteggere la propria attività è un qualcosa di fondamentale esattamente come lo è farlo per la propria casa. Quando si sceglie un allarme per il negozio sono diversi gli aspetti da valutare, che non sono poi così distanti da quelli da tenere a mente nel caso di abitazione. Partiamo da un assunto: all’interno di un negozio ci sarà buona parte dell’attività economica di chi svolge il lavoro, di conseguenza è bene tenere monitorato il proprio negozio costantemente così da metterlo al riparo da eventuali intrusioni di malintenzionati.
Ecco allora che un sistema di allarme per il proprio negozio è un modo sicuro di proteggere i propri spazi e di consentire ai dipendenti di lavorare in totale sicurezza. Vediamo alcuni consigli da seguire quando si decide di installare un impianto di allarme per il negozio.

Negozio, quale allarme installare?

L’antifurto per un negozio deve proteggere sia nelle ore di apertura della attività che in quelle di chiusura. La scelta come sempre segue parametri soggettivi legati alla singola necessità ed oggi sul mercato le soluzioni sono realmente tante. Tuttavia esistono alcuni aspetti dai quali non si può prescindere.
Una differenziazione a monte: quando si parla di antifurti per negozi si fa riferimento anche ai sistemi anti taccheggio, non soltanto quindi ai classici sistemi di allarme che suonano nel caso di intrusione. Oggi sia gli uni che gli altri vengono integrati da sistemi di videosorveglianza con telecamere per tenere sotto controllo gli spazi interni della propria attività durante tutto l’orario di apertura.
Per attività particolarmente a rischio, come ad esempio gioiellerie o banche, esistono poi sistemi di allarme silenziosi che non emettono quindi segnali in presenza di malintenzionati, ma che vanno a lanciare un allarme alla centra di Polizia inserita nel sistema.

Antifurti per negozi silenziosi e cicalino

Ma oltre agli antifurti silenziosi, per attività più tradizionali ci sono poi i classici cicalini: si tratta di sistemi di allarme che producono suoni di diverse frequenze utilizzati come allarmi in diversi sistemi, quali ad esempio sveglie, campanelli a tempo, avvisatori acustici ecc… Questi avvisatori vengono messi spesso su porte e finestre e in punti strategici, sono sensori che inviano un impulso di allarme non appena si riscontra un’intrusione.
Altri antifurti utili per negozi sono i nebbiogeni o generatori di fumo: questi sistemi di allarme vanno a sprigionare, nel momento dell’intrusione di malintenzionati, fumo denso e ad alta pressione in tutto l’ambiente così da rendere impossibile l’orientamento da parte dei ladri in quanto la visibilità viene azzerata.
In sostanza le soluzioni per antifurti negozio ci sono e sono anche molteplici; quello che conta è valutare, nel momento in cui si decide di aprire una attività o se già la si abbia, l’importanza assoluta di fare ricorso ad un sistema di allarme per mettere al sicuro i propri spazi oltre che i dipendenti.

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