Perché un antifurto continua a suonare e come intervenire

di Gruppo ITL

È una delle problematiche maggiormente avvertite, quella relativa ai sistemi di allarme che suonano, magari a causa di falsi allarmi, e che continuano a farlo generando problematiche sia al padrone di casa (o del luogo di lavoro) che a tutto il vicinato. Si parla ovviamente di un antifurto che suona con insistenza ma senza un reale motivo, quindi senza che vi sia stato un reale tentativo di intrusione da parte di malintenzionati.
Cosa fare in questi casi? Si può ovviare alla problematica intervenendo in prima persona o è indispensabile chiamare qualcuno, ad esempio l’assistenza tecnica addirittura il 112? Dipende ovviamente dal tipo di problematica, è fondamentale cercare di isolare il malfunzionamento e comprendere da cosa possa dipendere.

Allarme suona senza un motivo. Cosa fare

Se un allarme continua a suonare senza una causa apparente e non si disattiva facendo ricorso al telecomando dell’antifurto, o comunque ai comandi presenti sulla tastierina interna, si può intervenire direttamente sulla centrale dell’impianto andando a staccare la corrente, scollegando i cavi dell’impianto centrale ed anche dei dispositivi periferici, come nel caso ad esempio della sirena, ove presenti.
Si deve poi cercare di capire quali siano tate le cause che hanno portato a questa problematica, partendo dal presupposto che possono essere diverse. Dal tradizionale sbalzo di corrente passando per un’interferenza sulla linea (soprattutto nel caso di allarme wifi) fino ad un temporale con fulmini caduti in prossimità dell’edificio dove è installato l’allarme.
Quando si riscontra un blackout ad esempio, c’è il rischio che l’antifurto inizia a suonare in modo ingiustificato, con difficoltà di intervento per il proprietario di casa. È bene intervenire per tempo onde evitare che l’allarme continua suonare tutta la notte.

Allarme che continua a suonare: cosa dice la legge?

Anche perché la questione ha risvolti anche dal punto di vista legale, visto che un sistema di allarme che continua a suonare, anche tutta la notte, può causare seri problemi al vicinato. Per la legge infatti, un antifurto potrebbe suonare per un tempo massimo di 3 minuti, con soglia di tolleranza che arriva fino a 10 minuti, consecutivi, proprio nel caso di guasto dell’impianto.
Qualora la sirena continuasse a suonare per un tempo superiore a questo indicato, il proprietario dell’impianto dovrà intervenire bloccandolo, mettendo quindi la sirena in modalità manutenzione, effettuando una delle operazioni sopra indicate compreso l’intervento sulla corrente diretta così da bloccare la sirena.
Da ricordare infine, sempre a livello di legge su antifurti che suonano, che ogni singolo Comune può indicare, in modo autonomo, la soglia di rumore della sirena scegliendo tra i limiti indicato dai regolamenti del Ministero. Qualora non si riesca ad intervenire in modo autonomo, quindi, è bene rivolgersi al servizio assistenza allarme della ditta che lo ha venduto e installato.

Condividi questo contenuto